Cosa significa Essere consapevole esattamente?
Il vocabolario dice così: consapevole [con-sa-pé-vo-le] agg.
1 Che sa, che si rende conto di qualcola.
2 Che è informato, che è al corrente di qualcosa, di come stanno le cose
Che sa, che si rende conto.
Mmmmm...interessante.
Al giorno d’oggi sentiamo parlare spesso di questa consapevolezza.
Ma cosa dobbiamo sapere? Viviamo senza sapere dunque?
Ebbene, io mi sono resa conto che…si. Ho vissuto tanti anni senza sapere tante cose.
Ma tante tante.
Ho vissuto dando per scontate varie cose, le ho sempre prese per buone, per come mi venivano raccontate.
Ma la consapevolezza è un insieme di sapere.
Significa sapere che la plastica sta uccidendo la nostra terra.
Significa sapere che tutti i prodotti che usiamo per pulire la casa o per il corpo sono pieni e stra pieni di roba che non aiuta il nostro mondo, anzi (oltre al fatto che i contenitori sono in plastica).
Significa sapere che i corrieri usano carburanti e inquinano tanto.
Significa sapere che molte marche usano lavoro non sostenibile, spesso anche minorile (tempo fa leggevo proprio tutto questo sulla mia amata Kinder e Ferrero e mi dispiace…ma non posso più prendere un Kinder o spalmare la Nutella sul pane di mio figlio se dall’altra parte del mondo ne muoiono dieci).
Significa sapere che Amazon è il padre del consumismo.
Di questo e tanto altro ne parla su instagram @cotoncri che vi invito a seguire, oltre a tanti altri che se avete voglia di suggerirmi nei commenti sarò ben lieta di andare a conoscere.
Sto mangiando una vita insomma.
Fermi tutti. Sono onnivora. Mangio carne.
Ma non sono mai stata consapevole così tanto come ora, di ciò che mangio e sopratutto del posto da cui vengono questi animali.
Una volta che prendo consapevolezza di ciò, posso decidere da chi comprare la carne, costerà un pochino di più ma l’Universo è carino e generoso e per tutto ciò che do con il cuore, indietro mi riporta con amore.
Per aumentare la mia consapevolezza sull’argomento mi ha aiutato tantissimo un documentario che si chiama CowSpiracy disponibile su Netflix e credo anche su YouTube.
Ci sono due passaggi molti forti durante i quali mi sono coperta gli occhi e ci ha pensato Niccolò a descrivermeli con dolcezza ma ho pensato a quanto ero codarda: non potevo guardare ciò che contribuivo a fare. Assurdo no?
Franco Berrino, famoso medico ed epidemiologo italiano, diceva “ Quando vado al supermercato faccio finta di essere con la mia bisnonna. Lei comprerebbe quella roba li?”
Nelle cose che mangiamo le etichette riportano oltre a coloranti, conservanti e tanti altri "-anti", anche zuccheri vari laddove di zucchero proprio non ce ne dovrebbe essere traccia!
Lo zucchero viene usato per coprire ciò che buono non è!
Di cosa sono fatti? Di quali materiali? Naturali? Sintetici? Da dove proviene il cotone? Come si producono la lana e la seta? E l’acrilico? Il famoso e tanto usato e comprato poliestere cos’è esattamente?
Ma lo sapevi che vestiamo plastica?! Poi i vestiti costano poco…certo! Perché vestiamo petrolio e li laviamo con il petrolio tra l’altro (l’ammorbidente con adorabili immagini di orsetti coccolosi e profumati).
Ho deciso di comprare più possibile usato e mi sono creata questa regola: se compro nuovo cerco di prediligere vestiti 100% materiali naturali, se compro usato posso anche permettermi vestiti (un po') sintetici che ormai sono stati prodotti. Si è vero che lavandoli rilasceranno microplastiche che inquineranno i mari ma anche buttarli nell'immondizia non aiuterà di certo il nostro pianeta. Comprare usato però diminuirà la produzione di materiali altamente inquinanti.
Perchè festeggiamo il Natale? E san Valentino? E Pasqua? Si ok, perché la chiesa lo dice ma poi?
Da dove derivano? Ho sentito dire che la maggior parte delle feste sono state prese (e rivisitate) da riti pagani. Conosciamo queste feste per decidere che cosa seguire.
Come una macchina no? Se una macchina non funziona si va in officina dove un tecnico cercherà la causa per risolverla. Noi invece appena abbiamo un problema, prendiamo una medicina che lo diminuisce senza andare a vedere cosa l’ha scatenato. Come la pillola della pressione no? Eh beh ma…se ho la pressione alta ha senso prendere la pillola della pressione intanto per tutelarmi però forse è il caso di andare a fare un tagliando e arrivare all’origine della causa, così da estirparla. Che ne pensi?
Una su tutte…“Con il freddo non ci si ammala!” cit.
Noi siamo esseri potenti! Possiamo avere tutto ciò che desideriamo semplicemente visualizzandolo. Possiamo parlare con gli occhi e trasmettere informazioni solo con l’intuizione. Possiamo incontrare altre persone in sogno e vivere la vita che vogliamo dall’inizio alla fine.
Siamo estremamente potenti! Solo che non lo sappiamo. Come se fossimo re Artù e passassimo la vita a credere di essere semplicemente Semola!
La consapevolezza è tutto questo! E oltre!
La consapevolezza e ciò che cambierà la nostra vita, ci aiuterà a girare pagina.
La consapevolezza è coraggio, voglia di partire, è voler iniziare il primo giorno del resto della nostra vita senza scuse, colpe o paure.
Qualunque età stiamo vivendo in questo momento non è mai troppo tardi per esercitare la consapevolezza.